Kiwi & Maori 1

Ciao a tutti.

Vengo a conoscenza che questo blog è noto anche a persone che non rientrano nella cerchia della mia famiglia. Che dirvi ragazzi: che onore. Ma badate bene che potreste trovarvi anche mezz’orette ti voglio bene mamma, mangia, bello di casa ti sento sciupato & company. A vostro rischio e pericolo. 

A questo punto mi sembra d’obbligo ringraziare la persona che mi ha fatto conoscere il blog come forma di comunicazione nonché autore di uno dei migliori blog del mondo: il mitico Giorgio di Palma. Un grande dell’arte e dell’umanità contemporanea.  Pensate, se vi andate a vedere le sue opere e il suo blog su www.tubulidae.com,  vi apparirà un albero: che genio…. Grande Giorgioneeeee

Ma veniamo al tema di oggi

Un mese è già passato. certo è poco per poter fare delle considerazioni sui Kiwi (cosi si chiamano i neozelandesi), anche perché stando sempre in giro e non lavorando ho avuto poche occasioni di conoscerli e farci un minimo di amicizia. Magari quando sarò meno turista avrò più tempo e potrò conoscerli meglio.

Parliamo dei kiwi bianchi (detti pakeha, anche se ormai quest espressione non l’ho mai sentita). L’impressione generale è che sono molto molto cordiali e quando chiedi a qualcuno qualcosa ti rispondono sempre con un sorriso e ti ci fai due chiacchiere. L’impressione è che giusto due te ne puoi fa. Tendono un po a liquidarti ecco ….. con questo sorrisone sempre in piedi stampato, ma un po si vede che è di costume e non hanno tempo da perdere.

E sarà soprattutto che quando mi parlano nel loro inglese a trecento all’ora vedono la mia faccia corrucciarsi in un  espressione concentratissima  da pazzo scatenato  …. e magari non approfondiscono

Comunque sono molto gentili, onesti, organizzati, qua tutto funziona bene. Mi sembra che la burocrazia sia ridotta al minimo e la gente vive tranquilla. E stanno bene si

Ma piu che altro parliamo della popolazione maori. Parlano in un inglese fighissimo e che non se capisce nunca. I giovani li vedi in giro tipo bande americane, camminata un po penzolante, espressione imbronciata alla “what’s up man??!!” Comunque sono simpatici pure loro. Fondamentalmente se ne stanno per conto loro. Raramente, se non mai, ho visto maori e bianchi insieme, sembrano un po due popolazioni separate. Forse sarà anche Il recente passato di guerre tra bianchi e maori e la voglia di quest’ultimi di preservare la loro cultura, che li porta un po a chiudersi. 

Ma una cosa è certa: il viso di un maori è un viso antico, segnato,  un viso da guerriero impavido (e purtroppo anche quello delle maori); e vedere un maori che ti serve il prosciutto al supermercato o ti fa il caffè al mi ha ricordare come la nostra società abbia snaturato la vera natura dell’uomo e come il nostro significato di vita sia diverso da quello “originale” …. ma lasciamo queste pipponi e godiamoci in santa pace il caffè…. Che fra l’altro fa pure un po schifo ed è caro arrabbiato.

salutone a tutti